RICOMINCIO DA ZERO
Riprendo in mano la mia vita! (ci provo!)
Ricominciare da zero con zero euro dovrebbe essere il vero titolo!!
Ci saranno dalle cavolate al come superare il mese senza un cent. quindi magari delle ricettine semplici, o il come farsi un vestito, come farsi un mini orto e altro...
Si, ci saranno pure gli sfoghi (l'ho creato per questo) e le giornate felici.
L'ho fatto per aiutare in primis me stessa, ma anche per aiutare eventualmente chi ha i miei problemi, scambiandoci consigli ed altro!
Il resto lo leggerete man mano... ultima cosa, tranquilli non scriverò tutti i giorni, non sono così costante con i miei blog :)
Un abbraccio, Ines
29 set 2025
PICCOLO MONDO FATATO : Il mio ultimo racconto "Il Segreto degli Gnomi Sc...
Mi accusano di rubare l’acqua
Mi accusano di rubare l’acqua. Sì, avete capito bene.
In un mondo dove succedono cose gravi ogni giorno, qualcuno ha deciso che il problema più urgente... sono io. O meglio, io che "ruberei l’acqua".
Sì, proprio così. Non la pianto, non la inquino, non la spreco — no, secondo certi esperti da tastiera, la rubo. Me la immagino già: io, alle 3 del mattino, con un tubo di gomma in mano, vestito di nero, mentre travaso l'acqua dalle fontane pubbliche nel mio giardino segreto. Una scena da film.
Ma di cosa stiamo parlando davvero?
Tutto questo per un mancato pagamento, gli abbiamo detto di aspettare che paghiamo, ma prendersi da ladri e in casa mia per di più è davvero assurdo!
La verità è che viviamo in un’epoca dove è più facile accusare che capire, più comodo puntare il dito che alzarsi e fare qualcosa. E rubare acqua, per qualcuno, è solo un modo per dire: “Tu stai facendo qualcosa che io non capisco, e quindi mi infastidisce”.
A queste persone, dico una cosa sola: prima di parlare, magari chiedete. Informatevi. Venite a vedere. Perché io l’acqua la rispetto. E se proprio vogliamo dirla tutta... forse c’è chi ruba ben altro, e non lo fa con una tanica.
Tutto questo… per una bolletta da 4.000 euro
Sì, avete letto bene. Quattromila euro.
È questa la cifra che ci è arrivata da pagare. Un numero assurdo, sproporzionato, che ci ha fatto mancare il fiato. E nonostante ciò, sapete qual è stata la risposta? “Pagate. Subito. Niente rate.”
Nessuna possibilità di dialogo. Nessuna comprensione. Nessuna umanità. Come se fossimo evasori, ladri, gente che approfitta del sistema. Quando invece stiamo solo cercando di vivere, di lavorare onestamente, di rispettare le regole. E di pagare ciò che è giusto — ma anche di essere trattati con rispetto.
Aggiungiamo la beffa alle accuse: veniamo etichettati come “quelli che rubano l’acqua”, mentre ci troviamo con una mazzata da migliaia di euro da affrontare senza supporto, senza piani di rientro, senza niente. E poi ci si chiede perché la gente perde fiducia nelle istituzioni.
Ma i soldi arriveranno. E anche la dignità, quella non si perde.
Sì, i soldi arriveranno. Li troveremo. Anche se dobbiamo stringere i denti, anche se ci tocca fare sacrifici. Ma non è solo una questione economica. È una questione di principio. Di rispetto. Di dignità.
Noi non siamo ladri. Non siamo furbi. Non siamo quelli che cercano scorciatoie. Siamo persone che cercano solo di farcela, in un mondo che sembra volerci vedere cadere. Ma non ci fate paura. Non con le vostre accuse, non con le vostre bollette, e nemmeno con la vostra freddezza burocratica.
Perché chi vive con la terra, con l’acqua, con la fatica vera… sa che tutto torna. Anche la verità.
15 set 2025
Una giornata sul Monte Tomba: trincee, verde e pace
Oggi siamo andati a fare un giro sul Monte Tomba.
Un posto che parla di storia, ma anche di natura che resiste, forte e silenziosa.
Abbiamo camminato tra il verde intenso dei boschi, respirando aria fresca e sentendo sotto i piedi la terra morbida. Il silenzio era rotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie.
Abbiamo trovato una vecchia trincea, nascosta tra i cespugli e i pini. Un pezzo di passato che sembra dormire lì, immerso nel tempo, e ci ha fatto riflettere su quanto sia importante custodire la memoria.
Il sole filtrava tra gli alberi, illuminando piccole radure, e tutto sembrava perfetto in quella semplice armonia.
È stata una giornata bellissima, fatta di piccoli momenti che ti ricaricano e ti ricordano quanto la natura sia un dono prezioso.
Tornare a camminare all’aria aperta, riscoprire questi angoli nascosti, è uno dei modi migliori per ricominciare da zero.
Il Monte Tomba, situato tra le province di Treviso e Belluno, è una cima modesta delle Prealpi Bellunesi, alta 876 metri sul livello del mare. Sebbene non raggiunga quote elevate, offre panorami straordinari a 360 gradi, spaziando dalle vette feltrine alla pianura veneta, dalle colline asolane al fiume Piave
🪖 Il Monte Tomba durante la Prima Guerra Mondiale
Durante la Prima Guerra Mondiale, il Monte Tomba divenne un punto strategico di difesa per l'esercito italiano. Nel novembre 1917, a seguito della ritirata dalla stretta di Quero, le truppe italiane si attestano sulla dorsale del Monte Grappa e del Monte Tomba, cercando di arginare l'avanzata nemica. La zona fu teatro di intensi combattimenti, con la costruzione di trincee e fortificazioni per sostenere la linea del fronte.
Le Trincee del Doc, situate vicino alla cima del Monte Tomba, sono tra le testimonianze storiche più significative del territorio. Queste strutture, intitolate al Generale Serret, sono ancora oggi visitabili e offrono uno spunto per riflettere sulla storia e sul sacrificio di chi ha combattuto in quei luoghi
🏞️ Oggi: un luogo di memoria e natura
Oggi, il Monte Tomba è una meta escursionistica che unisce storia e natura. Numerosi sentieri, come il CAI 212, permettono di esplorare la zona, passando per malghe, panorami mozzafiato e, naturalmente, le trincee storiche. L'area è anche parte del "Percorso della Memoria", un itinerario che offre una riflessione sulla Grande Guerra attraverso il paesaggio e le testimonianze materiali
La visita al Monte Tomba non è solo un'escursione fisica, ma anche un viaggio nel tempo, dove la bellezza della natura si intreccia con la memoria storica. È un luogo dove il silenzio delle trincee invita alla riflessione e alla pace.
6 set 2025
Fiori e piante
Buon giorno gente
ieri l'altro ho trovato in biblioteca 3 libri davvero interessanti e belli, 2 li ho già guardati perché sono
pieni di foto, e uno ho iniziato a leggerlo molto interessante.
L'ultimo è quello che sto leggendo, appena iniziato quindi è tutto da scoprire.
Poi ieri ho trovato al super dei bulbi che ho intenzione di piantare appena mi sono informata su come
tenerli e averne cura, ho già una mezza idea di dove metterli, ma dovrò farmi un piccola serra altrimenti
se trovo altra roba non so dove metterla, ho raccolto dei semini di fiorellini che nascono
spontaneamente nel mio giardino ma sarebbe carino se stessero in vaso, ci proverò!
Insomma proviamo a diventare giardiniera!
Per ora ho detto tutto quello che mi premeva di dire, in caso ci risentiamo più tardi.
Ciaoooo
29 ago 2025
Buon giorno a tutti ora ho ripreso in mano il blog per scrivere cosa ho in progetto (sempre che ci riesca)
Come sapete ho sempre avuto la passione di piante erbe etc... ebbene ho intenzioni di fare seriamente un orto di erbe aromatiche so non è facilissimo ma ci voglio provare in ogni caso.
Bene detto quello che ho in mente vi saluto sperando che qualcuno legga!
CIAOOOO 👵💖
27 mar 2025
ECCOMI QUI
8 nov 2024
RICORDI
Buon pomeriggio gente bella
anche oggi bella giornata anche se va e viene un pochino, girando i gruppi country ho trovato una foto molto bella e devo ammettere che mi piacerebbe avere le mucche che girano così per il mio giardino mi fa tornare bambina quando andavo nei mesi estivi con i miei in montagna alla mattina c'erano le mucche che salivano sui monti con cani e pastori ed entravano dentro in giardino, un pò di paura l'avevo si ma era meraviglioso vederle...
Ho anche un bel ricordo, all'epoca avevo una cagnolina di nome Terry e un giorno era sparita non si trovava più e io ero disperata poi ho sentito le mucche scendere dai monti così uscii e chiesi ai pastori se per caso l'avevano vista, mi dissero di si di non preoccuparmi che è stata con loro ed era buonissima, il mio cuore si calmò un pochino, alla fine della carovana vidi due cani uno grande e uno più piccolo ed ho detto per me è lei, avevo le lacrime agli occhi... il cane più grande mi diede un'occhiata e venì da me io sinceramente l'avrei accarezzata ma uno dei pastori mi guardava come per dirmi non farlo...comunque mi si parò davanti e abbaiò in quel momento mi scoppiò il cuore uscì il mio cane si era lei e stava bene ed era allegra.... io salutai il cagnone (tra l'altro maschio) e allungai la mano e lo accarezzai fregandomene del pastore e presi subito in braccio la mia cagnolina star felice che c'era ancora, con un cenno della testa ringrazia il pastore e lo salutai e felice sono rientrata casa...
Questo è uno dei miei ricordi della montagna 😍
Con questo ricordo vi saluto e alla prossima... ciaoooo